✅ RISARCIMENTO DANNO MEDICO: UN'IMPORTANTE VITTORIA GIUDIZIALE
✔ È di 500.000,00 Euro, infatti, l’ammontare del risarcimento liquidato con ordinanza del Tribunale di Venezia ad un nostro cliente per un caso di malasanità relativo a un paziente che aveva contratto un’infezione durante il ricovero a seguito di un sinistro.
✔ Lo Studio ha già intrapreso, comunque, il processo di appello al fine di far valorizzare giustamente alcune voci di danno che non sono state adeguatamente considerate nel procedimento di primo grado.
Questo l'articolo del Gazzettino: https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/invalido_infezione_presa_in_ospedale_risarcimento_mezzo_milione_di_eruo_ulss4_veneto_orientale-7181998.html
✅ ULSS 4 CONDANNATA A PAGARE OLTRE MEZZO MILIONE DI EURO
Il Tribunale di Venezia ha condannato l’ULSS 4 a risarcire con oltre 500.000,00 un paziente, assistito dall’avvocato Franco Zorzetto, per un’infezione contratta in ambito ospedaliero.
I fatti hanno inizio nel settembre del 2015 quando il sig. C.C. - all’epoca cinquantacinquenne imprenditore edile - veniva ricoverato presso l’ospedale di San Donà di Piave e, successivamente, presso quello di Jesolo per i postumi di una caduta accidentale.
Il Tribunale, con l’ausilio dei consulenti e specialisti nominati d’ufficio, ha accertato la natura nosocomiale dell’infezione contratta dal sig. C.C., un’infezione da germe esogeno del paziente, imputabile a imperizia, imprudenza, negligenza del personale dell’Azienda sanitaria per mancata osservanza di linee guida e buone pratiche mediche.
Non solo: la sentenza imputa al personale ospedaliero ulteriori inadeguatezze attinenti alla diagnosi e alla cura dell’infezione per un’insufficiente somministrazione terapeutica antibiotica.
Le conseguenze dell’infezione sono state gravissime per il sig. C.C. che si è dovuto sottoporre nell’aprile 2017 a un delicato intervento chirurgico - durato oltre 12 ore - per la sostituzione della valvola cardiaca con altra protesi biologica presso il reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Treviso.
Dovendo convivere con una grave invalidità permanente, il sig. C.C. ha incaricato lo Studio legale dell’avv. Franco Zorzetto per ottenere il risarcimento dei danni che ora ricevono un primo ristoro.
Afferma l’avvocato Zorzetto che la condanna dell’Azienda sanitaria giunge al termine di un procedimento a cognizione sommaria ex art. 702 bis codice di procedura civile che ha consentito di arrivare in tempi contenuti alla conclusione di questa prima fase della vicenda giudiziaria.
A breve è atteso anche il pronunciamento della Corte d’Appello di Venezia, dinanzi alla quale la difesa del sig. C.C. ha impugnato la decisione del Tribunale per chiedere il riconoscimento di ulteriori e maggiori danni.
Nel frattempo, l’ULSS 4 ha dato esecuzione alla condanna di primo grado pagando quanto stabilito.